Domenica delle Palme –
Mons. Camillo Cibotti si è recato da solo nel cimitero del capoluogo pentro per benedire tutti i defunti
don Francesco Bovino
Tutti noi cristiani siamo in grande afflizione per la sorte di tanti nostri fratelli che a causa del coronavirus hanno perso la vita ed oltre a questo si sono avviati all’incontro con il Padre senza il conforto umano né religioso. Un dolore doppio che getta nell’amarezza tutte quelle famiglie che hanno avuto delle perdite in queste ultime settimane.
Di fronte a questo strazio la Conferenza Episcopale Italiana ha deciso di rivolgere un invito a tutti i vescovi affinché compiano un gesto da veri pastori verso tutti i defunti che non hanno potuto avere esequie invitandoli a recarsi da soli in un cimitero della propria diocesi per un momento di raccoglimento, veglia di preghiera e benedizione
Per questo motivo, nel pomeriggio di domenica scorsa, Domenica delle Palme, il vescovo di Isernia-Venafro Mons, Camillo Cibotti si è recato al cimitero del capoluogo pentro per rendere omaggio e benedire con il sacramentale tutti i defunti ed in particolare le vittime del coronavirus che in questo periodo non hanno avuto il conforto religioso né la celebrazione dei funerali.
Il presule, da solo, ha attraversato i viali del camposanto isernino pregando e benedicendo.
Un iniziativa che “nell’attesa di poter tornare a celebrare con i fedeli le Messe di suffragio, vuole affidare alla misericordia del Padre tutti i defunti di questa pandemia, nonché di esprimere anche in questo modo la vicinanza della Chiesa a quanti sono nel pianto e nel dolore”.