Commissione per la Liturgia, la Musica Sacra e l'Arte Sacra

La Commissione per la Liturgia, la Musica Sacra e l’Arte Sacra è un organo di supporto dell’Ufficio Liturgico, chiamato ad esprimersi in merito all’organizzazione delle celebrazioni diocesane, a questioni inerenti la musica sacra e l’arte sacra, oltre che alla pianificazione di momenti formativi e alla produzione di sussidi o regolamenti.

È presieduta dal Direttore dell’Ufficio Liturgico ed è composta dal Cerimoniere vescovile, da due presbiteri rispettivamente competenti nelle materie della musica sacra e dell’arte sacra, dal Direttore del Coro Diocesano e da religiosi e/o laici (da uno a tre membri secondo le necessità) competenti in materia.

Rifacendosi a quanto stabilito in Sacrosacntum Concilium, l’Ufficio Liturgico e la sua Commissione si pongono il proposito di contribuire alla sensibilizzazione sia del presbiterio sia dei laici:

Nondimeno la liturgia è il culmine verso cui tende l’azione della Chiesa e, al tempo stesso, la fonte da cui promana tutta la sua energia (cfr. Sacrosanctum Concilium n. 10).

È ardente desiderio della madre Chiesa che tutti i fedeli vengano formati a quella piena, consapevole e attiva partecipazione alle celebrazioni liturgiche, che è richiesta dalla natura stessa della liturgia e alla quale il popolo cristiano, «stirpe eletta, sacerdozio regale, nazione santa, popolo acquistato» (1Pt 2,9; cfr 2,4-5), ha diritto e dovere in forza del battesimo (cfr. Sacrosanctum Concilium n. 14).

Fra le più nobili attività dell’ingegno umano sono annoverate, a pieno diritto, le belle arti, soprattutto l’arte religiosa e il suo vertice, l’arte sacra. Esse, per loro natura, hanno relazione con l’infinita bellezza divina che deve essere in qualche modo espressa dalle opere dell’uomo (cfr. Sacrosanctum Concilium n. 122).