“Mi sta a cuore”

40 ° Corso di Formazione Nazionale del Progetto Policoro –

Da poco si è concluso il 40 ° Corso di Formazione Nazionale del Progetto Policoro che si è tenuto ad Assisi a cui hanno preso Federica Cambio e Andrea Petraroia, rispettivamente Animatrice di comunità del primo anno e AdC senior della nostra diocesi.

La Formazione è stata composta da momenti di ascolto, volti alla riflessione sull’importanza del Progetto Policoro, all’impatto che esso ha avuto nel corso degli anni sulla vita delle persone e delle comunità. Attraverso monologhi e testimonianze si è cercato di rievocare la passione che ha guidato figure note come Don Lorenzo Milani, che ha dedicato la propria vita a tentare di ridare dignità a chi era in difficoltà, nella società e nel mondo del lavoro. Ed è proprio dal prete di Barbiana che si è presa in prestito la celeberrima frase: “I care”, “Mi sta a cuore”; motto che ha fatto da sottofondo costante durante la formazione nazionale.

L’ “Appassionarsi”, invece, frase donata da Papa Francesco agli AdC italiani in occasione dei 25 anni di vita del Progetto Policoro, è stato il messaggio che è emerso dall’ascolto di donne e uomini più vicini ai nostri tempi, che hanno esposto la propria vita densa di passione, l’unica che guida quotidianamente ogni azione.

Queste le riflessioni da parte di Federica alla sua prima esperienza formativa come Animatrice di comunità: <<Ho capito in questi giorni che il Progetto Policoro non è un progetto personale ma fatto per gli altri, un gesto d’amore, un orizzonte. Come è stato detto infatti, una diocesi senza progetto Policoro è una diocesi che non sa sognare. I laboratori tenuti da formatori, attraverso semplici esercizi di collaborazione fra gruppi, mi hanno fatto intuire come si presta attenzione ad ogni volto che ci sta difronte, come si accoglie l’altro nelle sue fragilità, nelle sue debolezze, guardando avanti insieme verso possibili prospettive, perché infondo proprio questo è chiamato a fare un AdC, svolgendo il proprio ruolo come facilitatore di speranza e portatore di luce. Ci sono stati anche momenti di profonda spiritualità, che mi hanno ricondotta a confidare sempre nel Signore. Colui che ha chiamato noi animatori a dire “Eccomi” a questo servizio. >>

Andrea, ormai giunto al termine di questa avventura, ha invece detto: <<Una gioia immensa aver portato a termine un cammino bellissimo come quello del P. Policoro. Un’esperienza che mi ha plasmato come uomo e come cristiano e che porterò sempre con me. Policorini si diventa e si resta per sempre!>>

<<Possiamo dire – hanno commentato i due ragazzi- che il Progetto Policoro non è qualcosa di facile da spiegare o da comprendere, ma qualcosa che va vissuto a pieno, perché solo chi sperimenta questa esperienza formativa può comprendere a pieno la sua grandezza, il cambiamento e la forza che genera in chi vi si accosta.>>