Nella parrocchia Santa Caterina V. e M. in Pozzilli il tempo natalizio è stato vissuto con intensità e partecipazione, grazie alle seguenti iniziative.
di P. Giuseppe Cellucci OMI
Amm. Parrocchiale di Pozzilli
PRESEPIO IN CHIESA
Al termine della celebrazione eucaristica solenne dell’8 dicembre è stato benedetto e “aperto” il presepio realizzato in un angolo della chiesa parrocchiale. Lo stesso presepio ha partecipato al 1° Concorso Diocesano “L’arte del presepe”, organizzato dall’Ufficio Liturgico Diocesano. E’ stato realizzato, in massima parte, dal Diacono Emilio Giuseppe Cioffi, con l’aiuto di molti collaboratori.
Secondo lo stile tradizionale presentava un tipico paesaggio con colline, strade e abitazioni. La realizzazione è stata arricchita da molti personaggi, di diverse misure e realizzati con differenti materiali. L’occhio del visitatore veniva subito attirato dalla grotta nella quale era collocato il mistero dell’Incarnazione.
Uno strumento utile che spingeva alla preghiera e alla meditazione quanti venivano a contemplarlo, specialmente i parenti dei ricoverati nel vicino Istituto Neuromed.
RASSEGNA DI PRESEPI
Dal 10 dicembre all’8 gennaio si è potuta contemplare, nel salone parrocchiale, una Rassegna di Presepi, preparata nel contesto della decennale tradizione presepistica di Pozzilli.
La Rassegna 2022 ha dato visibilità alle opere realizzate da alcuni artisti. Tra essi lo stesso Amministratore Parrocchiale di Pozzilli –firmatario di questo articolo- che, da circa vent’anni, è Assistente Ecclesiastico dell’Associazione Italiana “Amici del presepio”. Egli ha presentato un nuovo presepio fatto con i “santons” (statuine) provenienti da Aix-en-Provence (Francia). Alcuni realizzatori sono di Pozzilli come Bruno Carruolo, Paola Franchitti. Ad essi si è aggiunto Angelo Giancola di Castelpetroso (Cb) che realizza presepi in pietra.
Tra le opere esposte c’era anche il lavoro in terracotta su pietra lavica di Rosario Patané di Linguaglossa (Ct). Non mancavano anche alcuni lavori presepistici realizzati da alunni delle Scuole Elementari e Medie di Pozzilli e di Roma, e dai ragazzi che frequentano il Catechismo. Nel salone parrocchiale erano esposte anche fotografie delle precedenti Rassegne fatte -prima del COVID 19- negli anni 2015 e 2016 e un servizio fotografico dei presepi subacquei che da alcuni anni si realizzano presso il lago di Posta Fibreno, in provincia di Frosinone.
L’iniziativa è stata apprezzata da tutti i visitatori, con il desiderio di visitare la nuova Rassegna nel prossimo Natale.
PRESEPIO VIVENTE
Nel tardo pomeriggio del 6 gennaio u.s., nella piazza antistante la chiesa parrocchiale, c’è stato il Presepio Vivente intitolato “Le nostre famiglie verso la Luce”. Il gruppo delle catechiste e le diverse classi del catechismo, il parroco insieme con molti collaboratori, sotto la regia del Diacono Emilio Cioffi, hanno animato e aiutato i ragazzi e le ragazze dell’anno catechistico a realizzare le diverse scene della rappresentazione.
In questo modo si sono resi visibili gli episodi evangelici che parlano del Natale di N.S. Gesù Cristo. Nonostante il tempo di preparazione sia stato breve, tuttavia si è riusciti a realizzare qualcosa di interessante e piacevole per il numeroso pubblico accorso in piazza.
La particolarità della manifestazione è consistita nel fatto che il presepio “parlava e comunicava a tutti il Vangelo”, come ha detto un testimone al termine della manifestazione. I personaggi erano vivi e reali, tra essi l’ultimo nato del paese che ha dato visibilità a Gesù Bambino.
A ogni classe del catechismo, dalla III elementare alla III media, erano stati affidati ruoli diversi. Tutti i protagonisti si sono mossi all’interno della prevista coreografia con il supporto di musiche, luci e voci “fuori campo”.
Nel prossimo Natale, il 24 dicembre 2023, saranno 8 secoli da quando -per la prima volta- Francesco d’Assisi ha fatto realizzare, nelle grotte di Greccio in Umbria, il primo “Presepio Vivente”. Da Greccio a Pozzilli e a tanti altri luoghi, dove sono stati fatti i presepi viventi, il messaggio è sempre vivo! Un messaggio che ribadisce il fatto che tutti componiamo la famiglia di Dio, in cammino verso il Cristo Signore, l’Emanuele, il “Dio con noi”, la Luce del mondo.