Festa del Ringraziamento 2022

Domenica 13 marzo 2022 i gruppi del RnS diocesano hanno vissuto l’incontro annuale con cui si fa memoria dell’approvazione dello Statuto da parte della Conferenza Episcopale Italiana, era il 14 marzo 2002. Motivo di giubilo per un cammino di fede voluto dallo Spirito Santo e reso pubblico dalla Chiesa

Sono passati 20 anni da quel giorno e, questo ventennale, si posiziona nell’anno Giubilare del RnS, ovvero dei suoi 50 anni di vita, occasione particolare di rendimento di grazie al Signore!

Nella Parrocchia dei SS Martino e Nicola di Venafro, sede dell’incontro di tutti i gruppi del Rinnovamento diocesano, dopo l’accoglienza, è stata elevata la lode di Ringraziamento al Signore con la preghiera carismatica. Allo Spirito Santo, potentemente invocato, sono state affidate intenzioni non solo personali e comunitarie ma, soprattutto, preghiere di intercessione per il tempo che ci troviamo a vivere, bisognoso di pace e di speranza. I venti di guerra i cui aspetti di disumanità, ingiustizia e incomprensibilità delle ragioni, turbano i cuori (già appesantiti dalla esperienza della Pandemia) chiamandoci ad imbracciare, senza indugio, “le armi” della preghiera.

E’ stato, quindi, proiettato il video del Nazionale che ripercorre le attività realizzate (molte unitamente alle diocesi) e, una sintesi delle tappe, più importanti, di questi 20 anni. Dopo aver ascoltato le testimonianze di due sorelle, che quest’anno hanno ricevuto la preghiera di Effusione, è stato illustrato il programma delle attività che ci si appresta a vivere nei gruppi, a livello diocesano, regionale e nazionale unitamente al programma per l’anno Giubilare in corso.

La giornata si è conclusa con la Celebrazione Eucaristica presieduta da S.E. Mons. Camillo Cibotti, che, accompagna il cammino del RnS diocesano, con paterna guida e preziosa presenza. Nella Sua omelia il Vescovo, ha focalizzato l’attenzione sulla necessità, per noi cristiani, di mantenere lo sguardo alto verso il cielo da dove proviene la Grazia e, verso il quale deve tendere il cammino di fede, senza mai astrarsi dalla realtà, ma, con la consapevolezza che è la Croce il luogo dell’abbandono fiducioso in Dio Padre.

Mons. Cibotti, ha esaltato, altresì, il valore della preghiera fatta nella famiglia, atto che unisce e fortifica i suoi membri, orientando il discernimento e le sane relazioni, come nucleo e come comunità nella comunità.

Maria Spadafora (coordinatrice diocesana RnS)