Domenica 26 novembre 2023 – dalle ore 9.00 – Si celebrerà ad Isernia la solennità di Cristo Re con la presenza del Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato per la Città del Vaticano
di don Francesco Bovino
Risale al lontano 1986 la prima edizione della Giornata Mondiale della Gioventù fortemente voluta da Papa San Giovanni Paolo II che l’aveva pensata come un laboratorio di fede per invitare tutti i giovani a vivere un’esperienza universale di Chiesa, favorendo un incontro personale con Gesù Cristo.
Da allora ogni anno i giovani di tutto il mondo sono convocati nelle varie diocesi a vivere una giornata speciale dedicata a loro. Per molti anni la data scelta era la Domenica delle Palme ma dal 2021 Papa Francesco ha voluto spostare tale appuntamento alla solennità di Cristo Re, ultima domenica dell’Anno Liturgico.
Anche la nostra diocesi di Isernia-Venafro vivrà questo evento straordinario la prossima Domenica 26 novembre, proponendo a tutti i suoi giovani di commemorare tale giornata con un grande corteo che si snoderà per le strade di Isernia.
Simbolo di queste giornate è la Croce dei Giovani che fin dal 1986 continua a percorrere le strade del mondo sulle braccia dei nostri ragazzi. Ecco perché anche ad Isernia al centro del corteo ci sarà proprio una grande croce che percorrerà le strade della città come segno di unità e come testimone della presenza di Cristo.
Il programma della giornata prevede il ritrovo alle ore 9,00 in Largo Padre Giacinto, antistante la chiesa del Sacro Cruore, dove si raduneranno i giovani e da dove, dopo un breve momento di preghiera iniziale, partirà il corteo, con la grande Croce sostenuta dai ragazzi, che percorrerà tutta via XXIV Maggio, in senso contrario, dirigendosi verso il quartiere San Lazzaro fino a giungere alla chiesa di San Giuseppe Lavoratore dove l’evento culminerà con la solenne celebrazione eucaristica delle ore 11,30 presieduta da un ospite d’eccezione, il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato per la Città del Vaticano, invitato in diocesi in occasione della chiusura dell’Anno Giubilare di quella parrocchia.
Il tema scelto da Papa Francesco per il suo messaggio (*) indirizzato ai giovani in occasione di questa Giornata Mondiale riprende una celebre passaggio – che è un’esortazione – della lettera di San Paolo Apostolo ai Romani: “Lieti nella speranza” (12,12). Il Papa ha voluto così “rispolverare” una delle sensazioni condivise in occasione della Giornata mondiale della Gioventù celebrata lo scorso mese di agosto a Lisbona, insieme a «centinaia di migliaia di vostri coetanei, provenienti da tutto il mondo». Scrive il Santo Padre: “Voi giovani, infatti, siete la gioiosa speranza di una Chiesa e di un’umanità sempre in cammino. Vorrei prendervi per mano e percorrere insieme a voi la via della speranza. Vorrei parlare con voi delle nostre gioie e speranze, ma anche delle tristezze e angosce dei nostri cuori e dell’umanità che soffre”
All’evento sono invitati i giovani di tutte le nostre parrocchie, dei movimenti ecclesiali e in particolare dei gruppi dei Cresimandi.
(*) si allega testo integrale del Messaggio del Papa. [leggi]
