Un nuovo sacerdote per la Diocesi di Isernia-Venafro

Celebrata nella cattedrale di Isernia l’ordinazione sacerdotale di don  Gianfranco Zuppa.

Ricevi le offerte del popolo santo per il sacrificio eucaristico. Renditi conto di ciò che farai, imita ciò che celebrerai. Conforma la tua vita al mistero della Croce di Cristo Signore”. Con queste parole pronunciate durante consegna del pane e del calice e con l’abbraccio di pace si è completato il rito dell’ordinazione sacerdotale di don Gianfranco Zuppa avvenuta mercoledì 12 settembre, festa del Nome di Maria Vergine, nella Cattedrale di Isernia. Dopo anni di attesa e di preghiera, la diocesi di Isernia-Venafro ha potuto ringraziare il Signore per il dono di un nuovo sacerdote. Uno straordinario momento di grazia e di grande giubilo nella fede per un regalo così tanto agognato.

In una cattedrale di Isernia stracolma, alla celebrazione del rito di ordinazione presbiterale presieduto da S.E. Mons. Camillo Cibotti, erano presenti, insieme a tutto il clero diocesano, anche un gran numero di sacerdoti provenienti da molte parti d’Italia, numerose religiose, i seminaristi del Pontificio Seminario di Chieti, parenti, amici e tutto il popolo di Dio composto dai vari movimenti ecclesiali e dai fedeli delle parrocchie in cui il novello sacerdote ha svolto in passato il suo servizio pastorale.

Nella sua omelia, Mons.  Cibotti, ha voluto ringraziare il Signore per il dono di un nuovo sacerdote e allo stesso tempo sottolineare come il sacramento dell’Ordine consista in una vera e propria   rinascita nello Spirito. “Non c’è giorno migliore di questo per ringraziare i tuoi genitori del dono della tua vita – ha detto rivolgendosi a don Gianfranco – perché come grazie a loro sei nato, così nello Spirito ora sei chiamato a rinascere. Sì: se il 25 Agosto 1980 è il giorno della Tua nascita, oggi 12 Settembre 2018 è il giorno della Tua rinascita”. La vita di un sacerdote, infatti, si rinnova ogni giorno perché corroborata dalla presenza costante di Dio che la vivifica e la sostiene con la sua grazia. “In virtù di questa forza, e di questa sola, – ha continuato il vescovo – tu potrai essere una guida, un pastore che ama. Con la Sacra Ordinazione il Sacerdote viene consacrato nell’anima e nel corpo. Diviene un essere tutto sacro, configurato a Gesù Sacerdote. Per questo il Sacerdote è il vero prolungamento di Gesù; partecipa della stessa vocazione e missione di Gesù; impersona Gesù negli atti più importanti della redenzione universale (culto divino ed evangelizzazione); è chiamato a riprodurre nella sua vita l’intera vita di Gesù: vita verginale, povera, crocifissa.”

Non sono mancate, poi, da parte di Mons. Cibotti parole di sostegno per il gravoso incarico che aspetta il novello sacerdote. “Non mancheranno, certo, momenti di prova e di difficoltà. Ogni timore, però, va fugato, ricordando che la fedeltà alla chiamata è dono del Signore, che non nega mai il Suo aiuto a chi lo chiede con fede e umiltà.” A Maria Santissima, poi, il vescovo ha affidato il ministero del nuovo presbitero, affinchè con la sua materna protezione possa svolgere il suo ministero con semplicità e pienezza di fede. Ha esortato, infine, i fedeli presenti ad essere vicini ai sacerdoti rispettandoli, amandoli e ascoltandoli. E’ infatti anche responsabilità del popolo di Dio aiutare con la preghiera il loro ministero perché sia efficace e secondo il cuore di Dio.

Al termine della cerimonia Mons Cibotti ha comunicato a tutta l’assemblea la destinazione pastorale del novello sacerdote. Don Gianfranco sarà il nuovo amministratore parrocchiale della parrocchia di “S. Nicola” di Ciorlano e vice parroco della parrocchia di “S. Stefano” in Fontegreca. Inoltre il vescovo lo ha nominato assistente diocesano dell’Azione Cattolica Ragazzi.