domenica 20 marzo 2022 – noi, giovani dell’Azione Cattolica, Diocesi Isernia Venafro siamo stati i protagonisti del ritiro di quaresima nella chiesa di San Nicandro Marciano e Daria di Venafro. Ci siamo immersi in un’esperienza di “conversione verso la libertà”. Abbiamo sperimentato sulle nostre mani la sensazione di cosa vuol dire “essere sporchi”, sporchi di fango o di tutto ciò che può appesantire il nostro cuore e la nostra anima. Abbiamo conosciuto la storia di Andrè Frossard un uomo ateo, che dopo essere stato spinto dalla curiosità di entrare in una chiesa, inizia a conoscere una nuova Vita; quella spirituale. La parabola del fico sterile ci ha accompagnato in questo ritiro insegnandoci che ognuno di noi può essere quell’albero di fico e che Gesù è il vignaiolo che si prende cura di noi. Il rinvio dell’abbattimento dell’albero mi ha fatto capire che Gesù ci dà ancora tempo per la conversione. Ci dà la possibilità di invertire la nostra prospettiva e ripulire il nostro povero cuore con dei saponi speciali; come quello dell’esame di coscienza, della confessione, della preghiera, della pace, dell’altruismo, della condivisione, dell’amore. Solo cosi il nostro albero potrà portare buoni frutti. È stata una giornata ricca di riflessioni, insegnamenti e momenti di gioia che mi hanno trasmesso una ventata di buon umore.