Inaugurato il nuovo Altare all’Eremo dei SS. Cosma e Damiano

Consacrazione del nuovo Altare e benedizione dell'Ambone

Il 13 settembre 2019 S.E. Mons. Camillo Cibotti ha Consacrato il nuovo Altare e benedetto l’Ambone dell’Eremo dei SS Cosma e Damiano

Inaugurato il nuovo Altare all’Eremo dei SS. Cosma e Damiano

Presentato il programma dei festeggiamenti dei Santi Medici. Sarà celebrato anche il rito dell’Unzione degli Ammalati.

Don Francesco Bovino

Nei prossimi giorni la città di Isernia e l’intera diocesi saranno in festa per celebrare i Santi Martiri Cosma e Damiano, medici anargiri, venerati nello splendido tempio che la città pentra ha loro dedicato. Saranno come sempre tanti i pellegrini che da tutto il territorio molisano e anche da fuori regione affluiranno al Santuario per pregare ed ottenere dai Santi Martiri le sperate grazie. Anche quest’anno il programma dei festeggiamenti è molto ricco di celebrazioni e di riti che sono già cominciati martedì scorso 17 settembre con la novena in onore dei Santi Medici. La festa vera e propria, poi, avrà inizio giovedì 26 con il solenne pontificale del vescovo Mons. Cibotti, che sarà officiato in cattedrale alle ore 10.00 e a cui farà seguito la tradizionale processione che accompagnerà i busti dei Santi Martiri all’eremo dove rimarranno esposti alla venerazione dei fedeli per i tre giorni di festa. I festeggiamenti si concluderanno con la processione di rientro delle statue verso la cattedrale nella sera di sabato 28 dove sarà celebrata la  solenne eucaristia di chiusura. Gli itinerari dei cortei sacri sono pubblicati sui manifesti affissi per la città.

Anche quest’anno uno dei momenti più attesi di tutta la festa sarà il solenne rito del Sacramento dell’Unzione degli Ammalati che verrà celebrato venerdì 27 settembre  alle ore 16,00 con una solenne celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Mons. Cibotti, durante la quale il presule, coadiuvato dai canonici del Capitolo Pentro, amministrerà il Sacramento dell’Unzione a tutti i presenti. Ma la vera novità di quest’anno è rappresentata dal nuovo altare e dal nuovo ambone inaugurati pochi giorni fa e che completano in maniera mirabile la bellezza artistica del santuario dandogli un tocco di luce e di splendore.

Entrambi gli elementi, progettati dall’architetto Fabio Frattaruolo di Isernia e messi in opera dalla ditta Antonio Di Sandro di Colli a Volturno, sono stati eseguiti rispettando quelle che sono le linee essenziali del tempio.

L’altare, di forma quadrata, è realizzato in pietra locale con finitura non levigata leggermente bucciardata simile a quella che compone l’arco principale della chiesa. Al suo interno è stata ricavata una cavità accessibile e visibile dall’esterno attraverso una delicata monofora dove sono poste le reliquie dei Santi Medici ex ossibus e una piccola pietra prelevata da una delle ampolle vitree costituenti il Testimonium Martyrii.

L’elegante ambone, composto anch’esso interamente in pietra, è rialzato rispetto al presbiterio e posizionato più avanti dell’altare per evidenziare la sua funzione di divulgare la parola di Dio e per questo posto in un livello superiore rispetto al pavimento dell’aula che accoglie i fedeli. I blocchi in pietra che lo compongono sono posti in obliquo per racchiudere lateralmente lo spazio dove si pone l’oratore e raffigurano le tavole della legge o il sepolcro socchiuso, dalle due lastre di pietra sagomata che non toccandosi lasciano un solco centrale dal quale fuoriesce un fascio luminoso ottenuto con un attendo studio illuminotecnico dato dalla diversa angolazione degli elementi in pietra. Ci prepariamo, dunque,  a tre giorni di festa in cui potremmo gustare tutti la grazia  e la bellezza del luogo santo e dei martiri che lo hanno reso tale.  Si ricorda ai fedeli che nei giorni della festa saranno disponibili sacerdoti per la confessione e per l’unzione con l’olio benedetto.

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