14° Pellegrinaggio delle famiglie

Basilica Minore di Castepetroso – 11 settembre 2021

La famiglia è lo specchio in cui Dio si guarda”

“La famiglia è lo specchio in cui Dio si guarda”, le parole di Mons. Cibotti nella omelia della Celebrazione Eucaristica, da lui presieduta, risuonano a chiusura della giornata di sabato 11 settembre u.s. che ha visto riuniti numerosi nuclei familiari (genitori, figli, nonni) della Regione Molise, nella cornice accogliente della Basilica Minore della Madonna Addolorata di Castelpetroso.

Pur essendo la 14^ edizione dell’evento, quello di quest’anno rimane unico nella sua impostazione, anche in preparazione all’incontro mondiale delle famiglie a Roma, nel giugno 2022.

L’idea, promossa dall’Ufficio Nazionale per la Pastorale della Famiglia della CEI, dal Forum Nazionale delle Associazioni Familiari e dal Rinnovamento nello Spirito Santo, si è concretizzata negli anni precedenti nel Pellegrinaggio Nazionale a Pompei. Quest’anno, invece, si sono organizzati eventi decentrati nelle regioni, tutti nello stesso giorno, in 20 Santuari Mariani, di cui uno in Svizzera. Una applicazione pratica del criterio della “sinodalità”, tanto caro a Papa Francesco! Le chiese particolari unite, sono state il centro dell’evento, una comunione che diventa “metodo” di rinascita dal buio della Pandemia. In questa giornata dedicata alla famiglia, 35 tra Cardinali e Vescovi hanno presenziato nelle chiese locali, da nord a sud. Il tutto reso possibile dalla notevole mobilitazione di volontari, tecnici, animatori, responsabili.

Anche il Molise, quindi, grazie all’Ufficio della Pastorale familiare della CEAM, al Forum delle Associazioni familiari e al Rinnovamento nello Spirito Santo, a mezzo della collaborazione fattiva dei rispettivi rappresentanti a livello regionale e, il coinvolgimento di tutte le diocesi del Molise, ha vissuto questa indimenticabile festa. Un evento ecclesiale, ma con profili sociali rilevanti, per il riguardo prestato a tutte le criticità che la famiglia in questo tempo sta attraversando, come emerso dalle testimonianze che si sono succedute.

I canti di accoglienza della corale regionale del RnS e la preghiera hanno aperto l’incontro, introdotto, altresì, dal saluto dei promotori, da quello del Sindaco di Castelpetroso e dell’Arcivesco Mons. Bregantini il quale ha invitato i cristiani ad avere coraggio, ad essere testimoni di una scelta consapevole di campo, quella del matrimonio cristiano, come risposta alla secolarizzazione: ”…… Il matrimonio benedetto da Dio per la forza che esso esprime è per sua natura dono….l’esperienza della riconoscenza del dono ricevuto diventa fonte della gioia…….”. Alla recita del Rosario, guidato dal consigliere spirituale del RnS P. Antonio Camelo, è seguito l’affidamento a Maria delle famiglie nel tempo del Covid e dei bambini e ragazzi alla vigilia del nuovo anno scolastico. Questo momento di preghiera si è concluso con un segno: una catena del Rosario creata con palloncini, corredata dei messaggi scritti dai ragazzi, è stata lasciata andare in volo in cielo dai bambini che la tenevano tra le mani .

La Celebrazione Eucaristica, presieduta da Mons. Camillo Cibotti, ha coronato la giornata. Il Vescovo nella sua profonda omelia ha spiegato come: la famiglia cristiana debba tornare ad essere il fulcro educativo dell’uomo, richiamando il Concilio Vaticano II che non esitò a definire la famiglia “chiesa domestica” proprio per riabilitarne il valore pedagogico. La famiglia di Nazaret, ha continuato Mons. Cibotti, deve essere l’esempio al quale ambire e al quale tendere. Fondamentale è anche il ruolo della preghiera comune. Se in casa si prega insieme, si rafforza il vincolo matrimoniale e si equilibra il rapporto con la prole. La crisi del matrimonio cattolico, ci ha ricordato ancora il Vescovo, è un tema caro a molti Papi, ma in modo speciale a Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Papa Francesco che hanno analizzato le criticità relazionali, a partire dalla condivisione delle priorità. Nessun coniuge deve pensare di amare l’altro come o più di Dio. La priorità deve essere sempre Lu e, da Lui occorre ripartire per riscoprire l’essenza salvifica del matrimonio cristiano. La chiesa di oggi, per avere a che fare con il mondo e le sue problematiche ha urgente bisogno di testimoni che attraverso la vita coniugale dimostrino la bellezza e l’essenza della grazia sacramentale. Questa la sintesi del messaggio consegnato ai presenti da Mons. Cibotti che ha benedetto l’assemblea, mentre, la luce dei flambeaux elevati, ha illuminato il calar della sera.

In questo tempo di sofferenza la notizia della famiglia e del vangelo dell’amore è una grande notizia”(S.Martinez)

La famiglia è viva . Evviva la famiglia

testimonianza