Il team giovani di Alpha Italia (nel quale c’è anche una coppia di giovani fidanzati di Isernia, Jessika e Pierluca) ha scelto la nostra diocesi di Isernia per il loro primo “concilio”, un ritiro residenziale, dal 20 al 22 agosto, finalmente in presenza dopo tanto lavoro online nello scorso inverno. All’evento si è aggiunto un bel gruppo di nostri giovani che nei mesi scorsi ha assaggiato la bellezza di questo bellissimo strumento di evangelizzazione. Il responsabile nazionale, Enrico Boerci (Enry per gli amici), ci ha lasciato questa testimonianza:
“Dopo aver vissuto una bella esperienza di fede online, durata i tre mesi di inizio 2021, con i giovani d’Italia, ma nello specifico di Isernia, rafforzatosi nel contempo sempre più il legame di amicizia anche con Don Enzo: abbiamo pensato di dare una terza dimensione a questi amici. Toglierli dai quadratini bidimensionali del programma di videochiamate ‘zoom’ e dargli profondità, non solo interiore come avevamo già condiviso online, ma esteriore!
Così siamo partiti, io, Enry, da Brescia, con Michela e Davide da Verona, per una lunga traversata dal nord al centro Italia.
Possiamo testimoniare che il Molise esiste ed è una terra fantastica!
Un pò di dubbio per il viaggio, dovuto anche al il periodo che ci ha tenuti chiusi in casa o confinati nelle regioni, per lungo tempo, c’era.
D’altro canto è stato facile accantonarlo giunti all’ultimo tratto di viaggio, dove dal treno siamo passati alla macchina. Pierluca ci ha da subito fatto sentire a casa. Questa sensazione si è concretizzata ancor più anche grazie alla prima accoglienza nel territorio isernense stando con le persone. Attraverso i loro modi sempre gentili, nel creare relazioni nella semplicità di casa, nell’associarle ad una forma concreta quell’esperienza di vita vissuta.
Non sono mancate anche occasioni di fede al di fuori delle mura domestiche o per le strade della città. Siamo stati in luoghi toccanti come il Santuario della Madonna Addolorata o le catechesi fatte con Don Enzo e Manuel, ‘infiltrato’ da Bergamo.
Abbiamo trovato l’occasione di condividere del tempo importante ed umanamente arricchente in udienza col Vescovo, Mons. Camillo Cibotti.
Non sono mancati i “ritardi” grazie alla nostra amica Jessika, futura sposa di Pierluca, che se pur nella loro vita indaffaratissima sono stati l’importante cornice di questa bella esperienza, donando il loro tempo a noi, fidandosi; in quanto, anche noi per loro, fino a quel momento, eravamo semplici quadratini di ‘zoom’.
Il contatto umano e il calore condiviso ci ha permesso di trascorrere questo poco tempo come fosse molto più lungo. La sera di sabato siamo riusciti a vivere anche un momento di condivisione in oratorio. Per me è stata veramente un’arricchente conferma: la relazione con Gesù non ha età! Concretizzatasi nel trovarsi in un unico posto con persone di differenti fasce di età, a condividere quelli che sono stati differenti percorsi, vissuto online, ma capace di toccare ognuno nella propria esperienza personale e facendoci sentire così parte di un’unica famiglia. Che dire a conferma di ciò, si son fermate anche persone che non avevano vissuto con noi questa esperienza di Alpha, ma attratti dal clima di amicizia e, perchè no, dal buon cibo offertoci.
Purtroppo quello che vi ho condiviso son stati soli due giorni da venerdì sera a domenica pomeriggio. Ma ci ha lasciato un ricordo ed una voglia di continuare ad approfondire questa relazione, unici.
In attesa di organizzare una prossima esperienza magari di qualche giorno in più, volevo ringraziare ogni persona citata e non.
Gli altri compagni di avventura del nostro team Alpha che non son potuti essere presenti ma che ci hanno accompagnato con la preghiera; Chiara, Asia, Aliosha e Maurizio.
Un riassunto concreto di vita, fede e senso. A presto”.
